mercoledì 19 febbraio 2014

Escursione giornaliera, cosa porto?

In molti mi chiedono cosa porto per l'escursione? vanno bene le scarpe da ginnastica? io bevo poco, devo per forza portare l'acqua?
Possono sembrare anche domande banali ma per chi è alle prime armi, non lo sono affatto.
Poi ho riscontrato due tipologie di neo-escursionisti, ci sono quelli precipitosi e ci sono quelli menefreghisti/minimalisti.
I precipitosi tendono a comprare tutto, basta un pizzico d'interesse (e un buon portafoglio) che poi si ritrovano a casa oggetti dalla dubbia utilità.
I menefreghisti/minimalisti invece li vedi presentarsi con l'attrezzatura al minimo del raccomandabile, forse un marsupietto e poc'altro.
Fatta questa premessa, i miei sono solo consigli, poi ognuno vive la montagna come ritiene più opportuno.

PRIMA DI PARTIRE:
Dite ad un vostro familiare/amico, dove avete intenzione di andare e per che ora pensate di ritornare.
Ditegli se siete soli (non andate soli in montagna) e se siete con un gruppo organizzato.
Se avete la cartina della zona (e la dovreste avere) date uno sguardo al percorso.
I gruppi organizzati, inviano agli escursionisti, una brochure con l'itinerario, la difficoltà e i numeri utili.

CONTESTO:
Media montagna, assenza di neve. Bel tempo, poco vento. Temperatura dai 5 ai 15°C circa.

COSA INDOSSO:
Ormai il must è vestirsi a strati e togliere (o mettere) a seconda delle condizioni meteo.
Consiglio di partire avendo un pò fresco; infatti durante la camminata, tenderemo a riscaldarci e sudare.
Dal basso:
Scarpe da trekking o stivaletti, ce ne sono alcuni anche molto economici e per iniziare vanno più che bene. Evitare le scarpe basse o da ginnastica che purtroppo hanno un pessimo grip sul bagnato e lasciano la caviglia libera di muoversi.
Calze, devono essere lunghe fino al polpaccio circa. Niente fantasmini o cose simili... Inoltre si preferiscono calze da trekking, in alternativa si può indossare un paio di calze in cotone ed un altro sopra in spugna. Questo sistema limiterà la fuoriuscita di vesciche.
Pantalone lungo o modulare, preferibilmente in materiale sintetico perchè asciuga prima. Se possibile evitare i jeans. Non dimenticate la cintura...
Maglia, maniche lunghe in sintetico possibilmente. Vanno bene anche le maglie di cotone però ci metteranno più tempo ad asciugarsi.
Guscio, che rappresenta l'ultimo strato, ma in questo caso può essere una light shell (praticamente un antivento), oppure una soft shell (antivento imbottito).
Berretto con visiera per il sole.
NOTA: Lascio in macchina un ricambio completo o almeno un paio di calze e una maglia.

ATTREZZATURA:
Zaino, piccolo e comodo.
Acqua, almeno 1l. Vanno benissimo anche le bottigliette da 1/2 litro in plastica.
Pile, nel caso peggiorassero le condizioni meteorologiche. Vi consiglio di imbustarlo. Così facendo riducete lo spazio che occupa e lo rendete impermeabile.
Maglietta maniche corte, nel caso facesse particolarmente caldo. Va sempre imbustato.
Kway, oppure un poncho. In montagna le condizioni meteorologiche possono sempre peggiorare.
Fischietto, per segnalare la nostra posizione in caso di emergenza. Andrebbe messo in tasca.
Cibo, un panino va più che bene. Potete aiutarvi lungo il cammino con frutta secca e frutta disidratata.
Torcia, nel caso tardaste nel ritornare.
Kit primo soccorso, piccolo, semplice ma indispensabili invece sono i farmaci per chi soffre di allergie o altre patologie.
NOTA: io consiglio di portare anche una coperta isotermica, sempre in caso di emergenza.

Alcuni oggetti non li ho menzionati perchè non strettamente indispensabili. Come ad esempio:
Bastoni da trekking;
Cartina e bussola, e bisogna saperli usare...
GPS;
Macchina fotografica;
Quaderno per appunti;
Coltello multiuso;











Nessun commento: